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Aforismi e Frasi sul Mondo

Mondo
Il mondo cambia costantemente, e in natura essere costante sarebbe incostanza.
(Abraham Cowley, Inconstancy, in The Mistress, 1647)
Perché un pensiero cambi il mondo, bisogna che cambi prima la vita di colui che lo esprime. Che si cambi in esempio.
(Albert Camus, Taccuini, 1935-1959)
Il mondo è quel disastro che vedete, non tanto per i guai combinati dai malfattori, ma per l'inerzia dei giusti che se ne accorgono e stanno lì a guardare.
(Albert Einstein, citato in Robert I. Fitzhenry, The Harper Book of Quotations, 1993)
Forse questo mondo è l'inferno di un altro pianeta.
(Aldous Huxley, citato in Laurence Peter, Peter's Quotations: Ideas for Our Time, 1979)
Il mondo è un libro del quale ogni passo ci apre una pagina.
(Alphonse de Lamartine, Viaggio in Oriente, 1835)
In questo mondo è importante non avere l'aria di ciò che si è.
(André Gide, I sotterranei del Vaticano, 1914)
L'uomo sa che il mondo non è su scala umana; e vorrebbe che lo fosse.
(André Malraux, Les Noyers de l'Altenburg, 1943)
"Il mondo è una mia rappresentazione": ecco una verità valida per ogni essere vivente e pensante.
(Arthur Schopenhauer, Il mondo come volontà e rappresentazione, 1819)
Per riuscire a cavarsela nel mondo, è opportuno fare una grande provvista di cautela e di indulgenza: con la prima ci si difende dai danni e dalle perdite, con la seconda dalle contese e dalle liti.
(Arthur Schopenhauer, Parerga e paralipomena, 1851)
La ribalderia del mondo è troppo grande, e bisogna consumarsi le scarpe a forza di girare perché non te le rubino dai piedi.
(Bertolt Brecht, L'opera da tre soldi, 1928)
Il mondo è un bel libro, ma poco serve a chi non lo sa leggere.
(Carlo Goldoni, Pamela, 1750)
Il mondo è cominciato senza l'uomo e finirà senza di lui.
(Claude Lévi-Strauss, Tristi tropici, 1955)
Vivere nel mondo senza avere consapevolezza del suo significato è come vagabondare in una immensa biblioteca senza neppure toccare un libro.
(Dan Brown, Il simbolo perduto, 2009)
Gli uomini che desiderano conoscere il mondo devono imparare a conoscerlo nei particolari.
(Eraclito)
Unico e comune è il mondo per coloro che sono desti.
(Eraclito, Frammenti, 89)
Il mondo è un bel posto, per il quale vale la pena di combattere.
(Ernest Hemingway, Per chi suona la campana, 1940)
Il mondo visibile continua regolarmente alla luce del sole. Il mondo sconosciuto ci spia dall'ombra.
(Fernando Pessoa, Il libro dell'inquietudine, 1982, postumo)
La terra è la sala d'attesa per il viaggio nell'aldilà.
(Fliegende Blätter - Rivista umoristica tedesca)
Il caso e gli umori governano il mondo.
(François de La Rochefoucauld, Massime, 1678)
Nella lotta tra te e il mondo vedi di assecondare il mondo.
(Franz Kafka, Quaderni in ottavo, 1916-1918)
Il mondo è brutto, ahimè, come il peccato, e quasi altrettanto delizioso.
(Frederick Locker-Lampson, The Jester's Plea, 1868)
La decisione cristiana di trovare il mondo brutto e cattivo, ha reso il mondo brutto e cattivo.
(Friedrich Nietzsche, La gaia scienza, 1882)
Il mondo non sarà mai un posto tranquillo finché non si riuscirà ad estirpare il patriottismo dalla razza umana.
(George Bernard Shaw, O'Flaherty V.C., 1919)
L'uomo ragionevole si adatta al mondo; l'irragionevole insiste nel tentare di adattare il mondo a sé. Quindi, ogni progresso dipende dall'uomo irragionevole.
(George Bernard Shaw, Uomo e superuomo, 1903)
Il mondo è una perpetua caricatura di se stesso: in ogni momento è la presa in giro e la contraddizione di ciò che finge di essere.
(George Santayana, Soliloqui in Inghilterra, 1922)
L'impazienza di Dio nel pubblicare il mondo non finisce di sbalordirmi. Cose così si tengono nel cassetto per sempre.
(Gesualdo Bufalino, Il malpensante, 1987)
Chi ha coraggio di ridere, è padrone del mondo, poco altrimenti di chi è preparato a morire.
(Giacomo Leopardi, Pensieri, LXXVIII)
Il mondo è simile alle donne: con verecondia e con riserbo da lui non si ottiene nulla.
(Giacomo Leopardi, Pensieri, XXIV)
Il mondo è una commedia per quelli che pensano, una tragedia per quelli che sentono.
(Horace Walpole, Lettera alla contessa di Upper Ossory, 1776)
Il mondo è iniquità: se l'accetti sei complice, se lo cambi sei carnefice.
(Jean-Paul Sartre, Il diavolo e il buon Dio, 1951)
Chi non sente amore deve imparare ad adulare, altrimenti non può cavarsela nel mondo.
(Johann Wolfgang von Goethe, Massime e riflessioni, 1833, postumo)
Non c'è via più sicura per evadere dal mondo, che l'arte; ma non c'è legame più sicuro con esso che l'arte.
(Johann Wolfgang von Goethe, Massime e riflessioni, 1833, postumo)
Il mondo all'infuori della sua relazione con l'attività umana non è mondo.
(John Dewey, La scuola e la società, 1899)
L'unica difesa contro il mondo è conoscerlo bene.
(John Locke, Pensieri sull'educazione, 1693)
Il mondo è una prigione dove è preferibile stare in una cella d'isolamento.
(Karl Kraus, Detti e contraddetti, 1909)
No, questo mondo non è una finzione, non è solo la valle di prova e di passaggio a un mondo migliore e eterno, ma è uno dei mondi eterni, bellissimo e gioioso, e che noi non solo possiamo, ma dobbiamo fare più bello e più gioioso per chi ci vive con noi e per chi ci vivrà dopo di noi.
(Lev Tolstoj, Diari, 1928-1958, postumo)
Il mondo è eterno, ma le sue singole parti non sono sempre uguali.
(Lucio Anneo Seneca, attribuito)
Il mondo è la totalità dei fatti, non delle cose.
(Ludwig Wittgenstein, Tractatus logico-philosophicus, 1922)
Il mondo è tutto ciò che accade.
(Ludwig Wittgenstein, Tractatus logico-philosophicus, 1922)
Tutta la moderna concezione del mondo si fonda sull'illusione che le cosiddette leggi naturali siano spiegazioni dei fenomeni naturali.
(Ludwig Wittgenstein, Tractatus logico-philosophicus, 1922)
Il mondo è come un contadino ubriaco; non si fa in tempo ad aiutarlo a montare in sella da una parte che subito cade dall'altra.
(Martin Lutero, Apophthegmata)
Il mondo non è che una scuola di ricerca.
(Michel de Montaigne, Saggi, 1580-1595)
Lo scandalo del mondo è ciò che fa l'offesa, / E peccare in silenzio non è peccare affatto.
(Molière, Il Tartuffo, Atto IV, Schena V)
L'immaginazione governa il mondo!
(Napoleone Bonaparte)
Nel vedere quel che succede nel mondo, il più misantropo finirebbe col rallegrarsi, e Eraclito col morire dal ridere.
(Nicolas Chamfort, Massime e pensieri, 1795, postumo)
Nel mondo governa uno zar spietato: fame è il suo nome.
(Nikolaj Alekseevič Nekrasov, La strada ferrata, 1865)
Noi non siamo nati per morire. Ma per vivere anche nell'umanità. Nessuno è eterno quaggiù, ma ognuno di noi concorre, sia pure in minima parte, al progresso del mondo.
(Nino Salvaneschi, Contemplazioni del mattino e della sera, 1949)
Il vero mistero del mondo è ciò che si vede, e non l'invisibile.
(Oscar Wilde, Il ritratto di Dorian Gray, 1891)
In questo mondo ci sono soltanto due tragedie. Una, non ottenere ciò che si desidera; l'altra, ottenerla.
(Oscar Wilde, Il ventaglio di Lady Windermere, 1892)
Il nostro mondo è circoscritto dall'insieme combinato delle nostre percezioni e dei nostri atti.
(Paul Valéry, L'idea fissa, 1932)
Questo triste mondo, che veste chi è vestito e spoglia gli ignudi.
(Pedro Calderón de la Barca, Il gran teatro del mondo, 1655)
Anche se giriamo tutto il mondo in cerca di ciò che è bello, o lo portiamo già in noi, o non lo troveremo.
(Ralph Waldo Emerson, Saggi, 1841-1844)
Dunque che il mondo sia stato creato è un atto di fede, non il frutto di una dimostrazione, né un oggetto di conoscenza.
(San Tommaso D'Aquino, Somma teologica, 1265-1273)
Il mondo è un libro, e quelli che non viaggiano ne leggono solo una pagina.
(Sant'Agostino, attribuito)
Se c'è una cosa di cui son sicuro è che questo mondo non basta, e se non c'è altro se lo possono riprendere indietro tutto intero.
(Saul Bellow, Le avventure di Augie March, 1953)
Quanto al mondo, lo considero non una locanda ma un ospedale; e un posto non per viverci, ma per morirvi.
(Thomas Browne, Religio Medici, 1643)
Incontrai il mondo e mi parve che tutto sommato non fosse più così malvagio. Forse le cose che mi avevano urtato, prima di lasciarlo, erano i miei difetti che proiettavo su di esso.
(Thomas Merton, Il segno di Giona, 1953)
Il mondo è tiranno, ma solo gli schiavi vi obbediscono.
(Thomas Selle, da Il libro degli aforismi. Le più belle frasi d'autore, 2011)
È questo il modo in cui finisce il mondo / È questo il modo in cui finisce il mondo / È questo il modo in cui finisce il mondo / Non con uno schianto ma con un piagnisteo.
(Thomas Stearns Eliot, Gli uomini vuoti, 1925)
Il mondo è il libro dove il Senno Eterno / scrisse i propri concetti.
(Tommaso Campanella, Modo di filosofare, Sonetto)
Stare a questo mondo è una fatica, soprattutto saperci stare.
(Vasco Pratolini, Metello, 1955)
Sono sempre più convinto che non bisogna giudicare Dio da questo mondo, perché è soltanto uno studio che gli è riuscito male.
(Vincent van Gogh, Lettera a Theo van Gogh)
La bellezza del mondo ha due tagli, uno di gioia, l'altro d'angoscia, e taglia in due il cuore.
(Virginia Woolf, Una stanza tutta per sé, 1929)
Il mondo è certamente una macchina meravigliosa; esiste quindi nel mondo un'intelligenza meravigliosa, in qualunque parte essa sia.
(Voltaire, Dizionario filosofico, 1764)
Se le porte della percezione fossero purificate, tutto apparirebbe all'uomo come in effetti è, infinito.
(William Blake, Il matrimonio del cielo e dell'inferno, 1790-1793)
Il guaio con questo mondo è che non è ancora finito. Non è perfezionato al punto che l'uomo vi possa mettere sotto la firma e dire: "Fatto. L'abbiamo fatto, e funziona".
(William Faulkner, Discorso, 8 giugno 1953)
Se il mondo non servisse a nient'altro, è per lo meno un eccellente oggetto di meditazione.
(William Hazlitt, Caratteristiche, 1823)
Ai miei occhi il mondo, Gratiano, non è che un palcoscenico, dove ognuno è costretto a recitare la sua parte: e la mia parte è triste.
(William Shakespeare, Il mercante di Venezia, Atto I, Scena I [Antonio])
Il mondo ti sta troppo a cuore; lo perde chi si dà a conquistarlo con troppo impegno.
(William Shakespeare, Il mercante di Venezia, Atto I, Scena II [Graziano a Antonio])
Tutto il mondo è un palcoscenico, e gli uomini e le donne son soltanto degli attori, che hanno le loro uscite e le loro entrate.
(William Shakespeare, Come vi piace, Atto II, Scena VI [Jacques])
Se il governo del mondo si trovasse nelle mani di nazioni affamate, saremmo sempre in pericolo.
(Winston Churchill, citato in Noam Chomsky, Pirati e imperatori, 2002)
Il mondo si divide in buoni e cattivi. I buoni dormono meglio ma i cattivi da svegli si divertono di più.
(Woody Allen, Effetti collaterali, 1980)